Jobs act: il Governo può apporre la fiducia

Pubblicato il 07 ottobre 2014 La fiducia ancora non grava sul Jobs act, ma il Governo, se ritiene, è autorizzato dal Consiglio dei ministri ad apporla in Aula al Senato.

Questo perché sul Ddl delega sono stati presentati 669 emendamenti e 42 ordini del giorno: troppo lavoro e troppo tempo per arrivare con un primo via libera al vertice europeo sul lavoro.

E' probabile che la fiducia sia chiesta su un maxi-emendamento al testo approvato dalla Commissione lavoro.

Maxi-emendamento che accoglierebbe alcune richieste della minoranza Pd - contestualità del varo dei diversi decreti delegati; sfoltimento dei contratti atipici; applicazione circoscritta dei voucher; regole sul demansionamento e sul controllo a distanza – ma non quella sul reintegro nei casi di licenziamento disciplinare dell'articolo 18, anzi la pietra di scandalo della riforma non è proprio trattata.

Il Governo è, comunque, pronto a tenere conto delle discussioni sul tema nella stesura dei decreti delegati.
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