La Cassazione precisa il concetto di sforzo indennizzabile

Pubblicato il 06 gennaio 2010
La Cassazione, nel testo della sentenza n. 27831 depositata il 30 dicembre 2009, ha ribadito che “la causa violenta richiesta dall'articolo 2 del DPR n. 1124 del 1965 per l'indennizzabilità dell'infortunio, che agisce dall'esterno verso l'interno dell'organismo del lavoratore, è ravvisabile anche in uno sforzo fisico che non esuli dalle condizioni tipiche del lavoro cui l'infortunato sia addetto, purchè lo sforzo stesso, ancorchè non non straordinario o eccezionale, sia diretto a vincere dinamicamente una resistenza , ossia una forza antagonista, peculiare della prestazione di lavoro o del suo ambiente, e abbia determinato, con azione rapida ed intensa, una lesione”. In particolare, i giudici di legittimità hanno accolto il ricorso avanzato dalla vedova di un operaio che era morto dopo aver tagliato, a lavoro, dei fogli di cuoio a mano.
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