L’Agenzia delle Entrate chiede l’Iban per velocizzare i rimborsi fiscali

Pubblicato il 27 ottobre 2014 L’Agenzia delle Entrate per erogare più velocemente i rimborsi fiscali sta chiedendo a 100mila società di comunicare il proprio codice Iban per ricevere le somme direttamente sul proprio conto corrente.

Lo si apprende da un comunicato stampa del 24 ottobre 2014.

L’Agenzia informa che grazie all’Iban si potranno accorciare notevolmente i tempi per la restituzione delle somme a credito, che in tal modo arriveranno al beneficiario in modo diretto e sicuro.

L’Agenzia sta contattando i contribuenti direttamente tramite Pec, scrivendo agli indirizzi di posta elettronica certificata delle società presenti nel Registro delle imprese.

Per evitare il rischio di phishing, non saranno accettati gli Iban inviati per posta, email o via Pec.

Gli unici canali ammessi per comunicare l’Iban del proprio conto corrente bancario o postale sono:

i servizi online disponibili sul sito delle Entrate. Per comunicare il codice o modificare quello precedentemente fornito è sufficiente accedere tramite il codice Pin alla propria area autenticata, riservata agli utenti abilitati ai servizi telematici;

gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate. In questo caso, occorre presentare il modello per la richiesta di accreditamento. Il modello è disponibile presso gli stessi uffici oppure può essere scaricato dal sito, seguendo il percorso: Home > Cosa devi fare > Richiedere > Rimborsi > Accredito rimborsi su conto corrente.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Servizi assistenziali Anpas Misericordie. Modifiche

30/04/2024

Antiriciclaggio. Sì del Parlamento europeo alle nuove regole

30/04/2024

CCNL Servizi assistenziali Anpas Misericordie - Verbale integrativo del 17/4/2024

30/04/2024

Accertamento su redditi post fallimento: fallito legittimato a impugnare

30/04/2024

Modello 730/2024 semplificato disponibile online. Guida alle novità 2024

30/04/2024

Memorandum: scadenze lavoro dall’1 al 15 maggio 2024 (con Podcast)

30/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy