L’appalto è genuino anche se le direttive vengono impartite dal committente

Pubblicato il 08 marzo 2013

In caso di appalto di servizi con alta intensità di manodopera e svolto presso i locali del committente unitamente al personale di quest’ultimo, l’appalto è genuino anche se il predetto committente sovrintende alle lavorazioni impartendo direttive al personale dell’appaltatore, a condizione che tale ingerenza non arrivi a neutralizzare il rapporto di dipendenza tecnico-funzionale intercorrente tra l’appaltatore e i suoi dipendenti. In tale caso, l’eventuale fraudolenza dell’appalto non è normativamente sanzionata accollando ex lege al committente i lavoratori impiegati nell’esecuzione dell’appalto.

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