L’autofattura è da preferire al momento del rientro dei beni in Dogana

Pubblicato il 15 aprile 2011 Durante la diretta Map di ieri, 14 aprile 2011, è stato reso un importante chiarimento riguardante il regime delle trasformazioni extra-Ue, che dallo scorso 1° gennaio aveva preoccupato non poco gli operatori economici.

La soluzione al problema trova fondamento negli articoli 44 e 144 della direttiva Iva che rinviano al regime del perfezionamento passivo.

Tale regime doganale, infatti, consente agli operatori economici di esportare temporaneamente le merci senza oneri e di reintrodurre il prodotto finito (prodotto compensatore) pagando dazi e Iva (diritti doganali) esclusivamente sulla lavorazione subita nel Paese extra-Ce. La base imponibile che verrà presa in considerazione sarà ricavata dalla differenza tra il valore dei prodotti compensatori e il valore delle materie prime/semilavorati temporaneamente esportati. Con l’immissione in libera pratica dei prodotti compensatori, la dogana procederà all’appuramento del regime di perfezionamento passivo.

La soluzione così formulata dagli Stati membri nel Comitato Iva è stata recepita dall’agenzia delle Entrate e dall’agenzia delle Dogane, ponendo fine a quello stato di incertezza che aveva accompagnato in passato questo tipo di scambi.

Tuttavia, il regime del perfezionamento passivo non è esente da alcuni aspetti negativi. L’assolvimento dell’Iva sia in dogana sia mediante autofattura ha, infatti, aperto fin da subito il dilemma su una eventuale duplicazione dell’imposta. Da ciò è derivato un acceso dibattito che finalmente, ieri, ha trovato il suo compimento. La soluzione definitiva accolta è quella che propende per l’autofattura: i servizi di lavorazione eseguiti in un Paese terzo su beni destinati a essere reimportati devono essere assoggettati ad Iva al momento dell’effettuazione della prestazione, mediante autofattura. Così, all’Iva in dogana verrà sottratta l’uguale Iva già assoltà, annullando il rischio di doppia imposizione.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge per la semplificazione in vigore: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

18/12/2025

Rinnovazione ipotecaria: regole operative e pagamenti

18/12/2025

Prima casa e vendita infraquinquennale: preliminare non evita la decadenza

18/12/2025

Cassazione: licenziamento illegittimo se il CCNL limita le videoriprese

18/12/2025

Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia

18/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro è legge. Collocamento mirato: convenzioni fino al 60%

18/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy