Le novità dell'ordinamento forense

Pubblicato il 17 luglio 2009
E' previsto per la fine di luglio il voto sul testo di riforma dell'ordinamento forense messo a punto dal comitato ristretto della commissione Giustizia del Senato. Dopo i rilievi avanzati dalla categoria, soprattutto sul punto della mancata abrogazione delle norme della legge Bersani su tariffe e patto di quota lite, il testo sarà sottoposto ad emendamenti, da presentarsi entro lunedì. Il progetto di riforma contiene importanti novità: in primo luogo, il riconoscimento della possibilità di conseguire il titolo di specialista dopo la frequentazione a corsi di formazione con durata di almeno due anni, la previsione di più incisive verifiche da parte dell'Ordine circa l'effettivo svolgimento della professione, introduzione di una prova preselettiva per l'accesso all'esame di abilitazione.

Eleonora Pergolari
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