Le novità dell'ordinamento forense

Pubblicato il 17 luglio 2009
E' previsto per la fine di luglio il voto sul testo di riforma dell'ordinamento forense messo a punto dal comitato ristretto della commissione Giustizia del Senato. Dopo i rilievi avanzati dalla categoria, soprattutto sul punto della mancata abrogazione delle norme della legge Bersani su tariffe e patto di quota lite, il testo sarà sottoposto ad emendamenti, da presentarsi entro lunedì. Il progetto di riforma contiene importanti novità: in primo luogo, il riconoscimento della possibilità di conseguire il titolo di specialista dopo la frequentazione a corsi di formazione con durata di almeno due anni, la previsione di più incisive verifiche da parte dell'Ordine circa l'effettivo svolgimento della professione, introduzione di una prova preselettiva per l'accesso all'esame di abilitazione.

Eleonora Pergolari
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Volontariato e formazione: novità dal ministero del lavoro

27/10/2025

Modello 770 e CU 2025 redditi esenti: scadenza 31 ottobre e istruzioni operative

27/10/2025

Dividendi, IVA e marchi: cosa cambia con la LdB 2026

27/10/2025

Magistrati ordinari: nuovo bando di concorso per 450 posti

27/10/2025

Riduzione contributiva nel settore edile per il 2025 confermata all’11,50%

27/10/2025

CNDCEC, presentata la terza guida operativa sull’intelligenza artificiale

27/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy