Le Sezioni unite sui criteri di calcolo dell'Ici per i beni storico artistici oggetto di recupero

Pubblicato il 10 marzo 2011 Con sentenza n. 5518 del 9 febbraio 2011, le Sezioni unite di Cassazione hanno specificato quali siano le norme giuridiche applicabili al fine di determinare la base imponibile Ici relativamente agli immobili storico artistici oggetto di uno degli interventi di recupero di cui alla Legge n. 457/1978.

Secondo il massimo consesso di legittimità, le norme di riferimento sono, nella specie, le regole speciali stabilite dal Decreto legge 16/93 ai sensi delle quali, per calcolare l'imposta comunale, la base imponibile di riferimento consiste nel valore che scaturisce applicando alla rendita catastale i moltiplicatori di cui all'articolo 5, comma 2, del Decreto legislativo n. 504/92.

Per i giudici di legittimità, infatti, ai sensi della Legge n. 413/1991, sarebbe in vigore, per questo tipo di immobili, una sorta di “regime tributario sostitutivo” basato, anziché su di una esenzione o riduzione di imposta, su di una particolare modalità di imposizione astrattamente determinata senza alcun rapporto con il valore reale del bene oggetto di tassazione.
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