Legittimo il sequestro di immobili costruiti in zona agricola

Pubblicato il 09 ottobre 2009
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 39078 dell'8 ottobre 2009, ha confermato il provvedimento con cui il Gip del Tribunale di Tivoli aveva disposto il sequestro immediato di alcuni villini residenziali costruiti in una zona agricola, a carico dei relativi acquirenti accusati di concorso nella lottizzazione abusiva. Per la Corte, la confisca era da considerarsi pienamente giustificata in considerazione del fatto che “tutti i soggetti coinvolti, anche i sub acquirenti, avevano la possibilità di verificare la destinazione agricola del bene attraverso il semplice esame del certificato di destinazione urbanistica ed è impensabile che, anche chi sia completamente ignorante in materia, possa ritenersi in buona fede allorquando vada ad acquistare una villa o un appartamento in un'area classificata come destinata ad usi prevalentemente agricoli”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Ipotesi di accordo del 22/5/2025

06/06/2025

Welfare aziendale sempre accessibile a tutti i lavoratori?

06/06/2025

CCNL Attività ferroviarie: nuovi minimi e altre novità

06/06/2025

Sgravio contributivo per CdS difensivi: conguaglio entro il 16 settembre

06/06/2025

NASpI, nuovo requisito contributivo: l’INPS restringe l’ambito di applicazione

06/06/2025

NASpI: chiarimenti sul calcolo delle 30 giornate di lavoro effettivo

06/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy