Libera i boss e il Csm archivia

Pubblicato il 29 maggio 2009
La prima commissione del Csm ha deciso di non sanzionare il Gup di Bari che, nei mesi scorsi, ritardando di oltre 15 mesi il deposito di una sentenza di condanna, aveva consentito a 22 imputati di un maxiprocesso per mafia di essere scarcerati. Per il Csm, in particolare, i magistrati non possono essere ritenuti responsabili esclusivi delle loro omissioni e degli effetti che questi producono in quanto mancano, nei tribunali italiani, dei “sistemi di controllo sul rispetto dei termini di deposito delle motivazioni delle sentenze” che consentano ai dirigenti degli uffici di sollecitare i giudici ritardatari. Il fascicolo relativo alla vicenda è stato dunque archiviato.
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