Libero accesso per chi è in proprio

Pubblicato il 10 gennaio 2007

Il ministero dello Sviluppo economico, con la circolare n. 3604/C dell’8 gennaio 2007, citando la circolare del ministero dell’Interno del 28 dicembre 2006, chiarisce che i lavoratori autonomi  bulgari e rumeni possono esercitare la loro professione nel mercato italiano da subito, senza restrizioni e con libero accesso al territorio nazionale. Obbligatoria è solo l’iscrizione al Registro delle imprese in camera di commercio, fermo restando il fatto che se l’attività ricade tra le cosiddette “professioni regolamentate” è necessario che i titoli professionali posseduti siano riconosciuti sul territorio italiano. Quindi, il regime transitorio di un anno con la corsia preferenziale per alcune tipologie di lavoratori, stabilito con la circolare dell’Interno citata, non riguarda i lavoratori autonomi.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy