L’indennità di disoccupazione agricola si perde con il riconoscimento della pensione non con l’indennità di invalidità

Pubblicato il 17 dicembre 2010 L’Inps, con il messaggio 31253/2010, fissa i criteri che sanciscono la perdita del diritto all’indennità di disoccupazione agricola in caso di dimissioni da parte del lavoratore.

Nello specifico, il messaggio distingue il caso di chi si dimette per avere la pensione di vecchiaia o di anzianità da chi, invece, si dimette a seguito del riconoscimento della pensione di inabilità.

Nel caso in cui il lavoratore agricolo rassegni le proprie dimissioni prima della naturale scadenza del contratto, per accedere alla pensione di vecchiaia o di anzianità, perde il diritto ad ottenere l’indennità di disoccupazione agricola, anche se non c’è soluzione di continuità tra la cessazione del rapporto di lavoro e il pensionamento. Se, invece, il lavoratore è portato a dare le dimissioni perché si è visto accogliere la pensione di invalidità, per cui si è creata una situazione di necessità di cessazione del rapporto di lavoro, lo stesso mantiene il diritto alla prestazione di disoccupazione agricola.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy