L'indisponibilità, anche se incolpevole, dei libri contabili porta all'accertamento induttivo

Pubblicato il 01 giugno 2011 La Corte di cassazione, con sentenza n. 9201 depositata lo scorso 21 aprile 2011, ha accolto il ricorso presentato dall'Amministrazione finanziaria avverso la decisione con cui la Commissione tributaria provinciale, prima, e la regionale, poi, avevano annullato un accertamento induttivo notificato ad un contribuente in conseguenza dell'indisponibilità del libro inventari per smarrimento dello stesso, regolarmente denunciato, in un periodo antecedente alla verifica.

I giudici di legittimità, pur rilevando come, nella specie, l'indisponibilità del libro inventari fosse incolpevole, hanno spiegato che "l'incompletezza della contabilità ne rendeva inattendibili le risultanze ed integrava uno dei presupposti di fatto che giustificano l'accertamento induttivo”.
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