L’Inps spiega il congedo obbligatorio di un padre

Pubblicato il 15 marzo 2013 Il diritto del padre al congedo obbligatorio e al congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre - legge Fornero - è al centro della trattazione della circolare 40 del 14 marzo 2013, diffusa dall’Inps.

Il progetto è quello di una maggiore condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia e di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Si ricorda che: il padre, lavoratore dipendente, ha diritto a un giorno di congedo obbligatorio aggiuntivo e indipendente da quello della madre; può avvalersi di altri 2 giorni, se la madre rinuncia ai 2 giorni del proprio congedo o non se ne avvale; la richiesta va fatta con almeno 15 giorni di preavviso al datore; se il parto è plurimo, la durata dei congedi non cambia; si ha diritto all'assegno del nucleo familiare e alla contribuzione figurativa.
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