Locazione ad uso non abitativo. E’ il conduttore che deve verificare le autorizzazioni

Pubblicato il 30 maggio 2012 Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 8561 del 29 maggio 2012 – è il conduttore che, nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, è tenuto a verificare “che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle necessarie autorizzazioni amministrative”.
 
Così, quando lo stesso non riesca ad ottenere tali autorizzazioni, “non è configurabile alcuna responsabilità per inadempimento a carico del locatore, e ciò anche se il diniego sia dipeso dalle caratteristiche proprie del bene locato”.
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