Magistratura onoraria: proposte condivise, prima bozza di testo

Pubblicato il 08 marzo 2019

Si è tenuto il 7 marzo 2019, l’atteso tavolo tecnico convocato dal ministero della Giustizia, Alfonso Bonafede, per studiare, con le associazioni di categoria, le concrete prospettive di riforma della magistratura onoraria, con revisione delle misure contenute nella cosiddetta “Riforma Orlando”.

Min Giustizia: sì dalle associazioni di categoria alle proposta di riforma

In una nota pubblicata sul sito del dicastero subito dopo l’incontro, è stato comunicato che ben 14 delle 16 associazioni della magistratura onoraria che hanno partecipato ai lavori, hanno condiviso le proposte di riforma elaborate dagli uffici tecnici del ministero della Giustizia, dietro indirizzo del Guardasigilli, e del sottosegretario, Jacopo Morrone.

Subito dopo l’analisi della proposta – si legge nella nota - si è proceduto con la stesura di una bozza di testo normativo di recepimento dei relativi contenuti.

Da qui la soddisfazione espressa dal ministro Bonafede e dal sottosegretario Morrone per quello che definiscono un “importante risultato raggiunto”.

Il Guardasigilli, nel corso di una recente interrogazione parlamentare, aveva sottolineato di essere ben consapevole del ruolo assolutamente rilevante rivestito dai giudici onorari nel contesto complessivo dell’amministrazione della giustizia.

Proprio in funzione di questo riconoscimento aveva anche evidenziato l’impegno del Governo a migliorare lo status giuridico ed il trattamento complessivo dei magistrati onorari.

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