Misura cautelare anche prima della dichiarazione di fallimento

Pubblicato il 24 agosto 2012 Con sentenza n. 33230 del 23 agosto 2012, la Cassazione ha confermato la misura cautelare della detenzione in carcere disposta dai giudici di merito nei confronti del direttore amministrativo di una società in concordato preventivo accusato di bancarotta fraudolenta per distrazione.

Secondo la Suprema corte, infatti, è da considerare legittima la misura cautelare disposta anche prima della consumazione del reato che presuppone la dichiarazione di fallimento.

E ciò, in particolare, in funzione della tutela “anticipata” dei creditori che consente al giudice di merito di adottare anche gli strumenti investigativi tipici della bancarotta fraudolenta.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Personale domestico - Ipotesi di accordo del 28/10/2025

05/11/2025

Metalmeccanica pmi Confimi. Rinnovo economico

05/11/2025

Ccnl lavoro domestico. Rinnovo

05/11/2025

Debiti Inps e Inail: come funziona la nuova rateazione fino a sessanta rate

05/11/2025

Quota 100 e divieto di cumulo. Consulta: censure inammissibili

05/11/2025

CPB e ravvedimento speciale: chiarimenti sui termini per i soggetti non solari

05/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy