Nei tribunali osservatori civili sempre più presenti

Pubblicato il 24 dicembre 2009
Aumenta sempre più la diffusione nazionale degli osservatori civili, organismi che aggregano i vari operatori della giustizia come avvocati, magistrati o funzionari di cancelleria con lo scopo di elaborare un codice condiviso delle “prassi virtuose” destinato ad agevolare – pur nei distinti ruoli dei protagonisti del processo - il buon andamento del servizio giustizia. La prova della loro operatività è contenuta nel codice di procedura civile recentemente novellato che ha fatto proprie, trasformandole in articoli di legge, due regole protocollari: la calendarizzazione delle udienze e i tempi della consulenza tecnica.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Passaggi di ruolo: come gestirli nell'era della trasformazione digitale

04/07/2025

Abuso d’ufficio: per la Corte costituzionale l’abrogazione è legittima

04/07/2025

Sicurezza sociale: accordo Italia-Moldova

04/07/2025

Precompilata, regole per spese sanitarie e veterinarie

04/07/2025

Procura alle liti in lingua straniera valida per le Sezioni Unite

04/07/2025

Sicurezza sul lavoro: più malattie, infortuni in itinere e decessi tra studenti

04/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy