Niente flat tax per gli straordinari dei sanitari universitari

Pubblicato il 26 maggio 2025

L’imposta sostitutiva agevolata del 5% pensata per incentivare medici e personale sanitario a svolgere prestazioni extra e aiutare così a ridurre le lunghe liste d’attesa non è per tutti. Si applica solo ai professionisti che lavorano nel sistema sanitario pubblico e che sono inquadrati secondo il contratto collettivo nazionale del comparto sanità (quindi dirigenti e dipendenti del settore pubblico sanitario).

Chi resta escluso? Il personale universitario. Anche se questi professionisti lavorano negli ospedali pubblici (come quelli assegnati alle aziende ospedaliere), se sono inquadrati come universitari, i compensi per le loro ore extra non beneficiano della tassa ridotta.

Lo si apprende dalla risposta n. 139 del 20 maggio 2025 dell’Agenzia delle Entrate che offe un chiarimento ufficiale sulla agevolazione fiscale del 5% prevista per il lavoro straordinario degli infermieri che lavorano nelle strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2025.

Personale sanitario universitario: niente agevolazioni fiscali sugli straordinari

La Legge di Bilancio 2025, all’articolo 1, comma 354, della legge n. 207 del 30 dicembre 2024, ha introdotto un’imposta sostitutiva pari al 5%, applicabile alle somme percepite per lavoro straordinario, come previste dall’articolo 47 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità per il triennio 2019–2021. Questa aliquota ridotta riguarda esclusivamente gli infermieri che risultano formalmente dipendenti di aziende o enti del Servizio Sanitario Nazionale.

Il testo della norma è molto chiaro e definisce con precisione i limiti dell’ambito applicativo:

Pertanto, per poter beneficiare di questa tassazione agevolata, entrambi i requisiti devono essere rispettati contemporaneamente.

Alla luce di ciò, l’Agenzia delle Entrate conclude che non possono rientrare nell’agevolazione del 5% i compensi per lavoro straordinario riconosciuti al personale universitario (cioè con contratto universitario), anche se tale personale opera all’interno dell’Azienda ospedaliera e svolge attività assistenziale sanitaria, tipicamente legata alla professione infermieristica.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Accordo del 22/5/2025

27/05/2025

Ccnl Videofonografici. Rinnovo

27/05/2025

Rendita catastale impianti eolici: torri e aerogeneratori esclusi

27/05/2025

Rimborso retribuzioni donatori di sangue: cosa devono fare le aziende

27/05/2025

Tassazione auto aziendali uso promiscuo 2025: novità e regime transitorio

27/05/2025

Credito d’imposta giovani agricoltori per corsi di formazione 2024

27/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy