Niente nonni al giudizio di separazione

Pubblicato il 20 ottobre 2009
La Corte di legittimità si è pronunciata, con sentenza n. 22081 del 16 ottobre 2009, in materia di affidamento condiviso spiegando come la nuova normativa, pur riconoscendo e valorizzando il ruolo dei nonni e degli altri parenti da un punto di vista meramente formale, non consente agli stessi la possibilità di agire in giudizio per chiedere la revisione delle disposizioni concernenti il diritto di visita nei confronti dei nipoti, possibilità, questa, che spetta solo ai genitori.

Nella vicenda esaminata dai giudici di Cassazione, due nonni di Perugia erano intervenuti nel giudizio di separazione che coinvolgeva loro figlio e la moglie lamentando che quest'ultima, nonostante in sede presidenziale fosse stato disposto l'affido condiviso, impediva, di fatto, che i figli mantenessero rapporti con loro ed i cugini. La Cassazione, in particolare, ha ribaltato la decisione con cui la Corte d'appello umbra aveva ammesso i nonni al giudizio.
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