Niente offese all'insegnante

Pubblicato il 05 giugno 2010
E' stata confermata da parte dei giudici di Cassazione – sentenza n. 21264 del 2010 – la decisione di condanna per ingiuria comminata da parte dei giudici di merito nei confronti di una donna che, dopo la bocciatura del figlio, aveva inviato una lettera denigratoria ad una delle insegnanti lamentando nei confronti del figlio la mancata valorizzazione dei pretesi progressi ed una volontà di ingiusto trattamento. Per la Corte, tuttavia, la lettera della mamma esorbitava del tutto dal diritto di critica, sconfinando, per contro, nell'area della denigrazione.
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