Non è responsabile l’Anas se l’automobilista eccede con la velocità

Pubblicato il 22 giugno 2012 E’ stato respinto dalla Suprema corte di Cassazione – ordinanza n. 10220 del 20 giugno 2012 – il ricorso presentato da un automobilista che aveva chiesto di essere risarcito dall’Anas per i danni al proprio veicolo conseguiti a seguito di un incidente che lo stesso asseriva essere stato causato dalla presenza di una buca sul fondo stradale.

Nel corso dell’istruttoria di merito, tuttavia, era emerso che il ricorrente aveva tenuto una condotta imprudente non rispettando il limite di velocità imposto per il tratto di strada interessato dal sinistro. In definitiva, la Corte di cassazione ha confermato l’esclusiva responsabilità dello stesso per non aver adeguato la velocità “allo stato dei, luoghi anche prescindendo dalle specifiche indicazioni stradali”
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Prestazione Universale Inps: controlli in arrivo

06/05/2025

Deposito Bilanci 2025: guida Unioncamere con scadenze e istruzioni operative

06/05/2025

Oneri detraibili

06/05/2025

Prima casa, più tempo per vendere l'immobile precedente

06/05/2025

Plusvalenze da criptoattività: tassazione sostitutiva per persone fisiche

06/05/2025

Demansionamento: il risarcimento richiede prova del danno, no ad automatismi

06/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy