Non solo lo scostamento del 20%

Pubblicato il 23 novembre 2012 Il direttore dell'agenzia delle Entrate, Befera, in un intervento sul nuovo redditometro, svela il “doppio valore” che farà scattare l’attenzione del Fisco: “la percentuale (n.d.r. 20%), ma anche il valore assoluto, su importi come quelli da 100 mila euro in su di scostamento”.

Dunque conteranno di più gli scostamenti eclatanti tra spese e reddito, appunto quelli a partire da 100 mila euro. L’intenzione è di un uso ragionato del nuovo redditometro, almeno nella sua prima fase applicativa.

Nello stesso intervento, viene annunciato che subito dopo l’emanazione del decreto, che attuerà il nuovo strumento di accertamento induttivo, come lo scorso anno partirà una campagna di 300 missive ai contribuenti con incongruenze fra tenore di vita e redditi dichiarati.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy