Novità in vista per il processo amministrativo

Pubblicato il 15 settembre 2012 Il Consiglio dei ministri, nella sua seduta del 14 settembre 2012, ha dato il proprio via libera definitivo ad alcune disposizioni correttive al codice del processo amministrativo volte a rendere gli istituti processuali maggiormente funzionali nonché a contribuire a ridurre i tempi dei processi.

In particolare, le novità riguardano le questioni inerenti alla competenza territoriale: i ricorsi andranno presentati dinanzi ai Tar nella cui area ha sede la pubblica amministrazione che ha emanato l’atto oggetto del ricorso medesimo. L’eventuale difetto di competenza, rilevabile anche d’ufficio dal Tar, dovrà essere eccepito entro il termine previsto per la costituzione in giudizio; una volta rilevato il difetto di competenza, il presidente fisserà la camera di consiglio per la pronuncia immediata sulla questione.

Altra importante novità riguarda il principio di chiarezza e sinteticità degli atti processuali. Previsto, nel dettaglio, che il giudice disponga la condanna alle spese in presenza di atti troppo lunghi e poco chiari. Con riferimento ai ricorsi, viene specificato che negli stessi debbono indicate distintamente le parti, oggetto della domanda, fatti di causa, motivi di ricorso, mezzi di prova, provvedimenti chiesti al giudice e le firme. Viene prevista direttamente l’inammissibilità degli atti nei casi di violazione della regola della indicazione di motivi specifici.

Infine, si segnala che gli atti e i provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti potranno anche essere sottoscritti con firma digitale.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy