Giustizia e carceri: le nuove misure varate dal Governo
Pubblicato il 23 luglio 2025
In questo articolo:
- Giustizia, carceri e dipendenze: le nuove misure del Governo
- Nuove regole per la detenzione domiciliare dei detenuti tossicodipendenti e alcoldipendenti
- Liberazione anticipata: procedure più veloci e rigorose
- Piano carceri 2025-2027: oltre 9.000 nuovi posti in carcere
- Riforma delle circoscrizioni giudiziarie: nuovi tribunali e uffici ripristinati
- FAQ – Domande frequenti
Condividi l'articolo:
Nella seduta del 22 luglio 2025, il Consiglio dei Ministri ha approvato un insieme di misure in materia di giustizia, con l’obiettivo di intervenire sul problema del sovraffollamento carcerario e introdurre strumenti per il recupero dei detenuti con dipendenze.
L'intervento, suddiviso in quattro ambiti principali, intende migliorare l’efficienza e l’organizzazione del sistema.
Giustizia, carceri e dipendenze: le nuove misure del Governo
Nuove regole per la detenzione domiciliare dei detenuti tossicodipendenti e alcoldipendenti
Approccio socio-riabilitativo alla pena
Tra le novità più rilevanti, figura un disegno di legge che introduce un regime di detenzione domiciliare terapeutica per condannati tossicodipendenti e alcoldipendenti. L’obiettivo è quello di favorire il recupero personale e sociale dei condannati dipendenti da sostanze stupefacenti o alcoliche, offrendo loro una pena alternativa in strutture specializzate.
Chi può accedere al nuovo regime di detenzione domiciliare
Il beneficio è riservato a:
- detenuti con una condanna non superiore a 8 anni;
- detenuti con una condanna non superiore a 4 anni per reati a maggiore pericolosità.
Ogni detenuto potrà accedere una sola volta a questa misura, previa valutazione di un programma terapeutico residenziale.
Valutazione, monitoraggio e conclusione del percorso
Il programma dovrà:
- essere approvato da una Commissione di valutazione;
- dimostrare la correlazione tra dipendenza e reato.
Durante il trattamento, il responsabile della struttura fornirà relazioni semestrali agli enti competenti. Al termine, sarà redatta una relazione finale. Il tribunale potrà disporre la revoca in caso di mancato completamento o di comportamenti inadeguati, oppure confermare la misura o disporre l’affidamento in prova se il percorso sarà completato con successo.
Liberazione anticipata: procedure più veloci e rigorose
Il secondo intervento si sostanzia in un provvedimento approvato in esame preliminare, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, riguardo la liberazione anticipata e le comunicazioni telefoniche dei detenuti e internati.
Il testo prevede una procedura più veloce e rigorosa per la concessione della liberazione anticipata.
Digitalizzazione del fascicolo personale
Il Governo, in particolare, prevede l’informatizzazione del fascicolo personale dei detenuti, per accelerare i tempi della liberazione anticipata. In attesa della digitalizzazione completa, il direttore dell’istituto penitenziario trasmetterà direttamente le informazioni al magistrato di sorveglianza.
Più contatti con i familiari: novità sulla corrispondenza telefonica
Per promuovere il mantenimento dei legami familiari, viene previsto un aumento dei colloqui telefonici, settimanali e mensili, tra i detenuti e i loro familiari.
Piano carceri 2025-2027: oltre 9.000 nuovi posti in carcere
Obiettivo: contrasto strutturale al sovraffollamento carcerario
Durante la riunione del Consiglio dei MInistri, è intervenuto il Commissario straordinario per l’edilizia penitenziaria, Marco Doglio, illustrando il Programma degli interventi di edilizia penitenziaria 2025-2027, elaborato con Presidenza del Consiglio, Ministero della giustizia e Ministero delle infrastrutture.
Il programma prevede interventi su larga scala per aumentare la capienza del sistema penitenziario e migliorare le condizioni delle strutture esistenti.
I numeri del piano triennale
Il piano prevede:
- 60 interventi complessivi, di cui 3 già conclusi, 27 in corso e 30 in partenza;
- 3.716 nuovi posti detentivi attraverso ampliamenti;
- 5.980 posti recuperati tramite ristrutturazioni e manutenzioni.
Il totale stimato di nuovi posti entro il 2027 è di 9.696.
Riforma delle circoscrizioni giudiziarie: nuovi tribunali e uffici ripristinati
A seguire è stato approvato un disegno di legge che modifica l’organizzazione territoriale degli uffici giudiziari. L’obiettivo è bilanciare prossimità e funzionalità, per garantire l’efficienza del sistema e l’accessibilità ai cittadini.
Le novità territoriali
Tra le principali novità:
- istituzione del Tribunale e della Procura di Bassano del Grappa;
- ripristino di alcuni tribunali e sezioni distaccate precedentemente soppressi.
FAQ – Domande frequenti
Chi può accedere alla detenzione domiciliare secondo le nuove regole?
Condannati tossicodipendenti o alcoldipendenti con pena non superiore a 8 anni (o 4 anni per reati gravi), una sola volta, con programma terapeutico approvato.
Cosa cambia nella liberazione anticipata?
Il procedimento sarà più veloce grazie alla digitalizzazione e alla trasmissione diretta delle valutazioni. Resta in capo al magistrato la decisione finale.
Quanti nuovi posti verranno creati in carcere?
Saranno aggiunti 9.696 posti entro il 2027, grazie a nuovi ampliamenti e ristrutturazioni.
Quali tribunali verranno aperti o riattivati?
È prevista l’apertura del nuovo tribunale di Bassano del Grappa e il ripristino di uffici giudiziari soppressi, per migliorare la copertura territoriale.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: