Novità per le locazioni brevi

Pubblicato il 25 maggio 2017

La recente manovra correttiva (D.L. 50/2017) con l’articolo 4 pone l’interesse sul mondo delle locazioni brevi, introducendo una norma dedicata al regime fiscale di tali tipologie di concessione in uso di appartamenti (utilizzate in particolare per uso turistico). L’esigenza è probabilmente nata dalla sempre più crescente diffusione di piattaforme internet, che facilitano la conclusione di contratti che, per la loro durata limitata, non sono sottoposti a registrazione obbligatoria. La norma rappresenta un tentativo di disciplina di un sistema sviluppatosi negli ultimi anni, con il fine di fare emergere un imponibile sempre più occultato al fisco.

Confermando la possibilità di applicazione della cedolare secca, si introduce un obbligo di comunicazione dei dati dei contratti a carico degli intermediari che intervengono nella stipula dei contratti, oltre che quello di applicazione di una ritenuta (a titolo di imposta o d’acconto), quando l’intermediario riscuote il corrispettivo per conto del cliente.

 

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