Ok all'accertamento induttivo-analitico basato sulla sproporzione costi-ricavi

Pubblicato il 30 luglio 2011 Con sentenza n. 16642 del 29 luglio 2011, la Cassazione ha sancito la legittimità di un accertamento analitico-induttivo sui redditi notificato ad una società i cui ricavi, anche in presenza di una contabilità formalmente regolare, erano stati ritenuti falsi in quanto sproporzionati per difetto rispetto ai costi.

La Corte di legittimità ha confermato, in particolare, quanto già sottolineato dai giudici dei gradi precedenti secondo cui, nella specie, l'esposizione dei ricavi era talmente ridotta rispetto ai costi “da indurre a ritenere antieconomica la gestione”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy