Orlando al Csm: riforma della Giustizia come sfida per tutti

Pubblicato il 11 novembre 2014 Si è tenuta, il 10 novembre 2014, l'Assemblea Plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura a cui ha partecipato anche il Guardasigilli, Andrea Orlando.

All'ordine del giorno le problematiche attinenti il funzionamento del sistema giudiziario.

Nel corso del suo intervento il ministro ha evidenziato come la riforma del sistema giustizia sia “una sfida per tutti e richiama ognuno di noi all'esigenza del cambiamento".

Con particolare riferimento alle misure proposte in materia di responsabilità civile del magistrato, il Guardasigilli ha sottolineato che il meccanismo allo studio del Governo "non nasce da una finalità punitiva", ma si fonda "sull'esigenza di corresponsabilizzazione di chi ha causato il danno, nel risarcimento che lo Stato è tenuto complessivamente a corrispondere".

Ribadita, in tale contesto, la necessità di un intervento a tutela del cittadino.

Orlando ha quindi assicurato il Plenum che verrà contrastata qualsiasi ipotesi “che possa comprimere l'autonomia del magistrato e la libera espressione della razionale attività interpretativa".

Al ministro, il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini ha ricordato la necessità di un adeguato supporto organizzativo a sostegno delle riforme.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Omaggi di fine anno, regole fiscali per le imprese

27/11/2025

Scadenze fiscali dicembre 2025: acconti, imposte sostitutive, Web Tax

27/11/2025

CCNL Telecomunicazioni - Ipotesi di accordo dell'11/11/2025

27/11/2025

Rivalutazione TFR: per l'imposta sostitutiva, acconto entro il 16 dicembre

27/11/2025

DDL Semplificazioni è legge: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

27/11/2025

Decreto flussi migratori: via libera definitivo. Le novità introdotte

27/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy