Orlando sorpreso dallo sciopero dei giudici onorari

Pubblicato il 22 ottobre 2014 Il Guardasigilli, Andrea Orlando, si dice “francamente sorpreso” rispetto allo sciopero promosso da alcune associazioni della magistratura onoraria ed attualmente in corso (20-24 ottobre 2014), per protestare contro la riforma promossa dal Governo.

E' quanto viene reso noto dal ministero della Giustizia nel testo di un comunicato del 21 ottobre 2014 in cui si sottolinea, altresì, il lavoro del Dicastero “per accompagnare a tale riforma una normativa che affronti il tema della previdenza e delle retribuzioni, auspicata da anni e ad oggi ancora non realizzata”.

Evidenziata, nella nota, anche la proposta attualmente in discussione che prevederebbe un limite massimo di mandati per i magistrati onorari di nuova nomina, e norme transitorie concordate con le organizzazioni di categoria per coloro che già esercitano la funzione.

Secondo il ministro Orlando, i lavori sul testo seguirebbero le linee indicate durante l’estate e sottoposte al confronto con la categoria, contenendo risposte concrete alle problematiche di settore, da approvare entro la fine dell’anno.

Nuovi emendamenti governativi sulla responsabilità civile dei giudici

I lavori del Governo procedono anche per quel che riguarda le norme sulla responsabilità dei magistrati.

Nel dettaglio, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha partecipato alla seduta del 21 ottobre 2014 della commissione Giustizia del Senato per presentare tre nuovi emendamenti governativi proprio in materia di responsabilità civile dei giudici, sui quali la Commissione ha fissato il termine per la presentazione dei subemendamenti a giovedì 30 ottobre 2014.
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