Patteggiamento previa estinzione del debito tributario. E’ costituzionale

Pubblicato il 02 agosto 2017

E’ infondata la questione di illegittimità costituzionale dell’art. 13 bis del D.Lgs. n. 74/2000, nella parte in cui prevede, per i delitti in materia tributaria dal medesimo Decreto sanzionati, che le parti possano richiedere l’applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (c.d. patteggiamento) solo nel caso di estinzione, mediante pagamento dei debiti tributari relativi ai fatti costitutivi dei predetti delitti.

Nessuna lesione al diritto di difesa

Come la Consulta ha già avuto modo di affermare, la negazione legislativa di tale rito alternativo, non vulnera il nucleo del diritto di difesa, giacché la facoltà di chiedere l’applicazione della pena, peraltro esclusa per un largo numero di reati, non può essere considerata condicio sine qua non per un efficace tutela della posizione giuridica dell’imputato.

Inoltre l’onere patrimoniale imposto, non genera alcuna disparità di trattamento, perché risulta giustificato da ragioni obiettive, ossia dal generale interesse alla eliminazione delle conseguenze dannose del reato, anche per il valore sintomatico del ravvedimento del reo, oltre che dello specifico interesse all'integrale riscossione dei tributi.

E’ quanto si legge nella sentenza n. 38210 del primo agosto 2017, con cui la Corte Costituzionale, terza sezione penale, ha respinto il ricorso del titolare di una ditta individuale, condannato alla reclusione – ed alle sanzione accessorie - per aver emesso fatture per operazioni inesistenti, al fine di evadere le imposte. Avverso la propria condanna, in particolare, l’imputato adduceva di essere stato costretto nelle proprie scelte difensive (di aver optato per il giudizio abbreviato piuttosto che per il patteggiamento, con conseguente vulnus del proprio diritto di difesa), stante la previsione dei suindicato art. 13 bis, di cui per l’appunto censurava, senza successo, la legittimità costituzionale.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Separazione delle carriere: approvata la riforma, ora il referendum

31/10/2025

Elenco revisori enti locali 2026: pubblicato l’avviso per iscrizione e mantenimento

31/10/2025

Collegato agricolo: sostegno a filiere, giovani e donne

31/10/2025

Giustizia e intelligenza artificiale: i limiti fissati da Cassazione e TAR

31/10/2025

Dogane, dal 1° novembre 2025 nuovo assetto organizzativo: cosa cambia

31/10/2025

Commercialisti, novità per le imprese sociali non cooperative

31/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy