Pene severe per lo scambio elettorale politico-mafioso. La stretta è legge

Pubblicato il 15 maggio 2019

Sì definitivo dal Senato al Disegno di legge in materia di scambio elettorale politico-mafioso.

Reclusione da dieci a quindici anni per chi accetta, direttamente o a mezzo di intermediari, la promessa di procurare voti da parte di soggetti appartenenti alle associazioni mafiose o mediante modalità mafiose, in cambio dell’erogazione o della promessa di erogazione di denaro o di qualunque altra utilità o in cambio della disponibilità a soddisfare gli interessi o le esigenze dell’associazione mafiosa.

Pena, questa, che si applica anche a chi promette di procurare voti, direttamente o a mezzo di intermediari.

Il trattamento sanzionatorio è aumentato della metà nei casi in cui chi ha accettato la promessa di voti, a seguito dell’accordo, risulti eletto nella relativa consultazione elettorale

Le condanne per questi reati comportano, sempre, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Stretta per chi accetta o promette di procurare voti

E’ quanto prevede la nuova formulazione dell'articolo 416-ter del Codice penale, in materia di voto di scambio politico-mafioso, contenuta nel disegno di legge definitivamente approvato, dall’Aula del Senato, nella seduta del 14 maggio 2019.

Il provvedimento, nel medesimo testo, era stato approvato dalla Camera lo scorso 7 marzo 2019.

Voto di scambio politico-mafioso, le novità

Tra le principali novità si segnala:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy