Per Cassa forense investimenti al top

Pubblicato il 23 maggio 2008 La gestione patrimoniale della Cassa di previdenza forense si è distinta per i buoni risultati raggiunti: ad aumentare, infatti sono stati sia gli introiti da plusvalenza che quelli derivanti dagli interessi sui titoli di stato, quelli da rendimento contabile di sgr e fondi. E’ quanto emerso dal referto sugli esercizi finanziari 2005 e 2006 depositato lo scorso 5 maggio dalla Corte dei Conti.

La magistratura contabile segnala, in ogni caso, come nonostante il “trend di crescita di popolazione attiva (iscritti e pensionati) sul totale delle prestazioni, il prevedibile ulteriore calo demografico della popolazione dovrebbe indurre la cassa ad adottare nel lungo periodo opportuni correttivi atti ad evitare che nel futuro la spesa previdenziale possa notevolmente superare (per calo demografico) le entrate patrimoniali”. Si stringono, pertanto, i tempi per una riforma organica del sistema previdenziale forense, già oggetto di studio della Cassa.
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