Per la Conferenza Stato-Regioni è da riscrivere il decreto sul Fondo Politiche Attive

Pubblicato il 05 novembre 2014 La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, il 30 ottobre 2014, ha esaminato lo schema di decreto relativo al Fondo Politiche Attive del lavoro ed ha emesso un documento in cui ha ritenuto che la procedura definita per accedere alle risorse comporti un notevole appesantimento burocratico in relazione all’entità delle risorse disponibili.

Conseguentemente, la Conferenza ha espresso un parere favorevole condizionato ad una riscrittura dello schema del decreto, che superi il meccanismo dell’invio dei progetti da parte delle Regioni al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, eliminando ogni riferimento alla presentazione delle domande per accedere al contributo ed introducendo il riparto alle Regioni da utilizzare attraverso piani di intervento regionale.

In caso di mancato accoglimento di tali richieste il parere delle Regioni sarà da intendersi negativo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge per la semplificazione in vigore: staff house, nulla osta, CIG e LOAgri

18/12/2025

Rinnovazione ipotecaria: regole operative e pagamenti

18/12/2025

Prima casa e vendita infraquinquennale: preliminare non evita la decadenza

18/12/2025

Cassazione: licenziamento illegittimo se il CCNL limita le videoriprese

18/12/2025

Legge Semplificazione, riapertura dei termini per Tremonti Ambiente e Conto energia

18/12/2025

Decreto sicurezza sul lavoro è legge. Collocamento mirato: convenzioni fino al 60%

18/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy