Pesca e acquacoltura, attuazione dei contratti di filiera

Pubblicato il 14 giugno 2024

Il decreto 18 aprile 2024 emesso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), presente nella Gazzetta Ufficiale 130 del 5 giugno 2024, aggiorna una normativa in materia di pesca e acquacoltura del 20 maggio 2022.

Questo nuovo decreto regolamenta i contratti di filiera del settore della pesca e dell'acquacoltura, definendo i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione e gli incentivi associati per lo sviluppo dei programmi.

Incentivi a pesca e acquacoltura: dettagli

Gli incentivi, compatibili con le normative UE, includono un contributo in conto capitale e/o un finanziamento agevolato.

La combinazione di sovvenzioni e prestiti è determinata da criteri specifici: ubicazione, dimensione aziendale, dettagli della filiera, tipo e dimensione del progetto, e importo del sostegno finanziario necessario.

Il contributo in conto capitale è prevalentemente assegnato alle piccole e medie imprese; per le grandi aziende, il contributo viene bilanciato con prestiti per evitare una predominanza di aiuti diretti.

Le agevolazioni sono concesse con procedura valutativa applicata alle domande presentate dai soggetti proponenti, sulla base dei criteri e dei parametri di valutazione previsti nei provvedimenti.

Iniziative ammesse alle agevolazioni

Il decreto MASAF del 18 aprile 2024 specifica che vengono agevolati i contratti di filiera che prevedono programmi i cui progetti riguardano le seguenti iniziative:

Beneficiari del contratto di filiera

Sono soggetti beneficiari delle agevolazioni del contratto di filiera le grandi, piccole e medie imprese rientranti nelle seguenti categorie:

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili:

- possono riguardare una o più unità produttive dello stesso soggetto beneficiario;

- devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del contratto di filiera e comunque non oltre i termini indicati nei singoli provvedimenti.

Presentazione della domanda

La presentazione della domanda deve avvenire prima di iniziare il progetto o l'attività.

Nell’istanza vanno inserite le seguenti informazioni:

La domanda di accesso alle agevolazioni, sottoscritta digitalmente dal soggetto proponente, va redatta in base all'apposito modello che sarà allegato ai provvedimenti.

Completano la domanda i seguenti allegati:

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