Possibile l’utilizzo delle ritenute dei soci da parte del soggetto collettivo: società o associazione

Pubblicato il 29 dicembre 2009 Tra le altre precisazioni contenute nella circolare n. 56/E del 2009, concernente lo scomputo delle ritenute da parte dei soggetti collettivi, utilizzati dagli esercenti arti o professioni e assimilati per esercitare la propria attività, vi è la seguente: per l’atribuzione delle ritenute dei soci alla società o associazione non è necessaria la scrittura privata autenticata, ma è sufficiente quella privata – anche un semplice scambio di corrispondenza – con l’assolvimento dell’imposta di registro ove dovuta. È da sottolineare, però, che la compensazione in capo alla società resta limitata solo all’ammontare residuo delle stesse ritenute, dopo l’utilizzo da parte dei soci per la copertura del proprio debito Irpef di periodo.
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