Premi su retribuzioni convenzionali 2015 per i lavoratori operanti in paesi extraUE

Pubblicato il 09 febbraio 2015 L’INAIL, con circolare n. 28 del 6 febbraio 2015, comunica che a decorrere dall’1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2015, il calcolo dei premi dei lavoratori operanti in Paesi extraUE diversi da quelli con i quali sono in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali, è effettuato sulla base delle retribuzioni convenzionali determinate con il decreto ministeriale 14 gennaio 2015.

A tali retribuzioni devono essere ragguagliate le prestazioni, secondo i criteri vigenti.

In particolare, per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione convenzionale imponibile da assoggettare a contribuzione è determinata sulla base del raffronto con la fascia di retribuzione nazionale corrispondente, di cui alle tabelle che sono parte integrante del citato decreto.

Si ricorda che, trattandosi di retribuzioni convenzionali riferite a lavoratori che svolgono attività lavorativa subordinata, sono escluse da tale ambito altre tipologie di rapporto di lavoro, quali ad esempio, le collaborazioni coordinate e continuative e le collaborazioni occasionali.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Enti di sviluppo industriale. Errata corrige

26/08/2025

Quote retributive pensioni CPDEL, CPS, CPI, CPUG: cosa c'è da sapere

26/08/2025

Consob, nuovi obblighi informativi per i fornitori di crowdfunding

26/08/2025

ATP in materia di previdenza e assistenza: novità D.L. 117/2025

26/08/2025

Istanza di adesione: impugnazione sospesa anche senza comparizione

26/08/2025

Scissione con scorporo e neutralità fiscale: condizioni

26/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy