Presunzione di innocenza in linea con le norme UE

Pubblicato il 07 gennaio 2025

Il 7 gennaio 2025 entra in vigore il Decreto legislativo n. 198 del 10 dicembre 2024 che rafforza la presunzione d’innocenza nei procedimenti penali, in linea con la Direttiva UE 2016/343.

Il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 2024, dopo essere stato approvato dal Governo nella seduta del 9 dicembre 2024.

Recepimento normativa UE su presunzione di innocenza

Il Decreto - recante "Disposizioni per il compiuto adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni della direttiva (UE) 2016/343 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016, sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali" - è stato messo a punto in conformità alla delega prevista dall’articolo 4 della Legge n. 15/2024 (legge di delegazione europea 2022-2023).

Misure cautelari personali: esteso il divieto di pubblicare le ordinanze

Il Decreto stabilisce che le ordinanze che applicano misure cautelari personali, siano esse coercitive o interdittive, non possono essere pubblicate integralmente o per estratto fino alla conclusione delle indagini preliminari o dell'udienza preliminare.

Tale modifica interviene sull’articolo 114 del Codice di Procedura Penale (CPP), eliminando l’eccezione introdotta nel 2017 che consentiva la pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare per garantire il diritto all’informazione.

Rimangono escluse dal provvedimento le misure cautelari di natura reale, come i sequestri.

La finalità della nuova disciplina è tutelare il diritto dell’indagato a non essere percepito come colpevole prima della sentenza definitiva, bilanciando il diritto alla reputazione e alla difesa con il diritto a informare e ad essere informati.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

La trasparenza fiscale nel percorso di sostenibilità

05/08/2025

Giustizia civile: 500 giudici da remoto e organici potenziati

05/08/2025

Licenziamento per motivo oggettivo e rifiuto di mansioni inferiori

05/08/2025

ZES Marche e Umbria: via libera al rilancio economico

05/08/2025

Reddito di lavoro autonomo: l'analisi della Fondazione studi

05/08/2025

Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso

05/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy