Primi segnali di dialogo Alfano – avvocati sulla conciliazione

Pubblicato il 08 maggio 2011 Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, nel corso del convegno “Costruire la riforma”, organizzato dall'Unione delle Camere penali e tenuto lo scorso 6 maggio, ha mostrato la propria disponibilità agli avvocati impegnandosi a riaprire un confronto sulla mediazione civile “per trovare soluzioni più equilibrate”.

E così, dopo aver incontrato i presidenti dei Consigli dell'Ordine degli Avvocati di Milano, Paolo Giuggioli, di Roma, Antonio Conte, e di Palermo, Enrico Sanseverino, il Guardasigilli ha convocato, per il prossimo 10 maggio, presso la sede del Ministero della Giustizia, un tavolo programmatico, allargato anche ad altri partecipanti, nel quale saranno discusse le “possibili soluzioni ai problemi sollevati da una parte dell'avvocatura e relativi all'applicazione dell'innovativo strumento della mediazione civile”.

Al tavolo non dovrebbe comunque partecipare l'Organismo unitario dell'avvocatura (Oua), secondo cui l'unica soluzione possibile sarebbe l'abrogazione dell'obbligatorietà della conciliazione. Confermato, quindi, lo sciopero del prossimo 23 giugno nonché il convegno organizzato a Torino per il prossimo 11 maggio dal titolo “La media-conciliazione dopo l'ordinanza del Tar n.3202 del 12 aprile 2011: istruzioni per l'uso”.
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