Privacy e Sanità: trattamenti alla luce del GDPR

Pubblicato il 26 marzo 2019

Il Garante per la Privacy ha fornito utili chiarimenti per quanto concerne il trattamento dei dati relativi alla salute in ambito sanitario. Lo ha fatto con provvedimento n. 55 del 7 marzo 2019 di cui è stata data notizia nella newsletter del Garante n. 451 del 25 marzo 2019.

Nel documento, l’Autorità per la protezione dei dati personali rende alcune indicazioni utili a cittadini, medici, asl e soggetti privati, per quanto riguarda le novità introdotte, in ambito sanitario, dal Regolamento UE in materia di protezione dei dati (GDPR) e dalla normativa nazionale.

Il fine è quello di favorire un’interpretazione uniforme della nuova disciplina, ancora in fase transitoria, supportando anche gli operatori per una corretta attuazione delle relative disposizioni.

Medici: sì al trattamento dei dati dei pazienti per finalità di cura senza consenso

In particolare, viene chiarito che il medico, soggetto al segreto professionale, non deve più richiedere il consenso per i trattamenti di dati necessari alla prestazione sanitaria.

Il consenso è invece richiesto quando i trattamenti non siano strettamente necessari per le finalità di cura (ad esempio i trattamenti di dati sulla salute connessi all’uso di “App” mediche, quelli effettuati per la fidelizzazione della clientela, oppure per finalità promozionali, commerciali o elettorali).

Sulla base dell’attuale normativa, inoltre, resta necessario acquisire il consenso anche per il trattamento dei dati relativo al fascicolo sanitario elettronico, o per la consultazione dei referti online.

Tra gli altri chiarimenti, viene anche spiegato come il medico che operi come libero professionista non sia tenuto a nominare il Responsabile della protezione dati anche se dovrà tenere, come tutti gli operatori del settore, un registro dei trattamenti dei dati.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Scuola e formazione: tutela INAIL strutturale dall’anno scolastico 2025/2026

04/08/2025

AI Act: al via dal 2 agosto le regole per i modelli GPAI

04/08/2025

Decreto fiscale pubblicato in GU. Nuova rottamazione e controlli fiscali più tutelati

04/08/2025

Prestazioni di disoccupazione indebite per riclassificazione aziendale: indicazioni Inps

04/08/2025

Riforma fiscale 2024: Assonime sull’addio al doppio binario tra contabilità e fisco

04/08/2025

Inail, rivalutati gli indennizzi per danno biologico dal 1° luglio

04/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy