Processo telematico ancora in “standby”

Pubblicato il 09 maggio 2011 A quasi un mese dalla pubblicazione del Decreto del ministero della Giustizia n. 44 contenente le regole tecniche per l'adozione del processo telematico, gli operatori del settore sono ancora in attesa del provvedimento dirigenziale che accerti l'installazione e l'idoneità delle attrezzature nei singoli uffici del Territorio e faccia chiarezza su regole tecniche e sui fondi da destinare alla formazione degli addetti ai lavori. 

Nel frattempo, il direttore generale dei sistemi informativi automatizzati del ministero della Giustizia, Stefano Aprile, rende noto che con i primi 10 milioni di euro dei 50 stanziati per il finanziamento del piano straordinario per la giustizia, verranno in primo luogo avviate le comunicazioni telematiche nel processo penale. Dei 368 uffici giudiziari che hanno risposto all'appello del dicastero, una ventina circa riceverà, prima dell'estate, le apparecchiature e la formazione necessaria per eseguire le notifiche in via telematica.
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