Professionisti: per combattere la crisi la strada da seguire è l’associazione

Pubblicato il 01 dicembre 2009

Per far fronte all’incessante calo del giro di affari di tutte le categorie di professionisti, effetto della crisi economica iniziata nel 2008, la soluzione sembra quella di ricorrere all’associazionismo. Ne è prova il confronto tra numeri di partite Iva aperte e chiuse nel 2008 e quelle del 2009 (fino a metà ottobre); il dato che emerge è un aumento consistente nell’anno 2009 per le categorie degli avvocati e degli architetti che si sono associati.

In questo senso sono diretti anche gli interventi proposti dalle associazioni dei giovani avvocati, Aiga, e dei giovani dottori commercialisti, Ungdc, i quali ritengono che la strada per fronteggiare il momento critico economico sia quello di aggregarsi. Ma per far questo è necessario operare con nuove regole che prevedano l’applicazione di aliquote fiscali più basse per i professionisti che esercitano attività in forma associata.

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