Proroga dell'occupazione prima dell'esproprio solo sulla base di un provvedimento efficace

Pubblicato il 07 gennaio 2010
Con sentenza n. 28332 depositata il 31 dicembre 2009, la Corte di cassazione ha precisato che l'occupazione d'urgenza con cui la pubblica amministrazione si impossessa di un terreno prima dell'esproprio per l'esecuzione di un'opera pubblica deve avere una durata di tre mesi dall'emissione del decreto di occupazione; l'allungamento a sei mesi dei tempi per l'occupazione può essere sì concesso per interventi complessi ma deve conseguire a provvedimenti che non abbiamo, nel frattempo, perso la loro efficacia.

Sulla scorta di questi principi, i giudici di legittimità hanno riconosciuto ad un proprietario di un terreno occupato per esproprio i cui termini di occupazione erano stati prorogati quando l'amministrazione non ne aveva più il potere, il diritto al pieno risarcimento del danno subito al posto del riconoscimento dell'indennizzo che gli sarebbe spettato se l'opera fosse stata legittimamente realizzata.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

MIMIT: risorse aggiuntive per innovazione e Contratti di Sviluppo

16/10/2025

Equipollenza corsi formativi gestori della crisi: precisazioni del CNDCEC

16/10/2025

Salario minimo: dalla rappresentatività alla maggiore applicazione

16/10/2025

Bando Brevetti+ 2025, contributi a fondo perduto

16/10/2025

Dalla rappresentatività alla prevalenza applicativa: la nuova logica del salario minimo

16/10/2025

Commercialisti, nuovo Regolamento formazione professionale continua: tutte le novità

16/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy