Proroga per assunzione di extraUe formati all’estero e conversione permessi soggiorno di lungo periodo

Pubblicato il 14 luglio 2014 Il Ministero dell’Interno ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare congiunta del 10 luglio 2014, hanno comunicato che la quota di n. 3.000 ingressi per lavoratori che abbiano completato programmi di istruzione e formazione nei Paesi di origine, fissata dal DPCM 25.11.2013, è stata utilizzata solo per circa il 5,6% dagli Sportelli Unici per l’Immigrazione.

Conseguentemente, è stata decisa la proroga fino alle ore 24 del 31 dicembre 2014 del termine per la presentazione delle relative istanze (inizialmente fissato al 20 agosto 2014).

Analogamente, sempre a causa del limitato utilizzo delle quote disponibili, è stato prorogato al 31 dicembre 2014 anche il termine per la richiesta di conversione di permessi di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Ue, in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e in permessi di soggiorno per lavoro autonomo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

NIS, al via la seconda fase: misure, obblighi e scadenze ACN

02/05/2025

Licenziamento in malattia legittimo se l’attività extra ostacola la guarigione

02/05/2025

Credito estero: no a decadenza per omessa indicazione in dichiarazione

02/05/2025

UCPI: sciopero e manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

02/05/2025

Maternità e formazione professionale continua, chiarimenti commercialisti

02/05/2025

Superbonus e CILA-S: decadenza dell’agevolazione per mancata compilazione del quadro F

02/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy