Prova rigorosa per escludere la tassazione sulle plusvalenze

Pubblicato il 02 settembre 2013 La Commissione tributaria provinciale di Genova, con sentenza n. 207/13/2013, ha rigettato il ricorso con cui un contribuente aveva impugnato un avviso di accertamento volto al recupero a tassazione di una plusvalenza proveniente da una cessione immobiliare.

Il ricorrente si era era opposto al provvedimento assumendo che, poiché l'acquisto aveva riguardato un'unità immobiliare poi adibita ad abitazione principale nei cinque anni successivi all'acquisto medesimo, lo stesso era da considerarsi escluso dagli obblighi di dichiarazione delle plusvalenze ai sensi dell'articolo 67, comma 1, lettera b) del Tuir.

I documenti depositati dallo stesso per dimostrare questa circostanza sono stati, tuttavia, ritenuti carenti e inadeguati dai giudici provinciali i quali hanno ricordato come l'onere della prova circa la sussistenza dei presupposti dell'agevolazione, oltre ad incombere sul soggetto che vuole beneficiarne, deve essere rigorosa.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Attività ferroviarie - Verbale di accordo del 30/7/2025

08/08/2025

CCNl Enti di sviluppo industriale - Stesura dell'1/8/2025

08/08/2025

Ccnl Consorzi ed Enti di Sviluppo industriale. Rinnovo

08/08/2025

Ccnl Attività ferroviarie. Rateizzazione una tantum

08/08/2025

TCF: nuove linee guida 2025 per contribuenti assicurativi

08/08/2025

Contributi ferie non godute: versamento entro il 20 agosto

08/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy