Pubblicato in G.U. il Decreto legislativo sulle revisioni legali

Pubblicato il 24 marzo 2010
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 68 del 23 marzo 2010 è stato pubblicato il Decreto legislativo n. 39/2010, contenente disposizioni di attuazione alla direttiva 2006/43/CE sulle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati.

Le nuove previsioni introducono importanti novità per l'attività professionale di revisione legale. In primo luogo, i nuovi revisori dovranno essere iscritti in un registro che diventa unico e verrà gestito dal ministero dell'Economia; nel registro verranno annotati tutti gli incarichi conferiti ai vari professionisti. Per essere iscritti, gli aspiranti revisori dovranno svolgere un tirocinio di tre anni e superare un esame di idoneità professionale. Gli stessi, una volta iscritti, saranno sottoposti a programmi di aggiornamento continuo nonché ad un controllo di qualità che sarà effettuato almeno ogni sei anni. I vari incarichi saranno conferiti, nonché revocati, in base ad una scelta dell'assemblea dei soci delle Spa, anche non quotate, dietro “proposta motivata” del collegio sindacale. Prevista l'astensione dall'incarico in presenza di relazioni finanziarie, d'affari, di lavoro o di altro genere, dirette o indirette, “comprese quelle derivanti dalla prestazione di servizi diversi dalla revisione contabile, dalle quali un terzo informato, obiettivo e ragionevole trarrebbe la conclusione che l'indipendenza risulta compromessa”. Il revisore sarà soggetto a responsabilità nel caso in cui, con la sua attività, cagioni un danno nei confronti della società da cui ha ricevuto l'incarico. L'azione per far valere la responsabilità del revisore si prescrive in cinque anni che decorrono dalla data della relazione di revisione sul bilancio emessa al termine dell'attività di revisione cui si riferisce il risarcimento. Introdotto anche un rafforzamento delle sanzioni penali per le ipotesi di falsità nelle relazioni, di corruzione, di impedito controllo da parte degli amministratori, di compensi illegali e di illeciti rapporti patrimoniali con la società assoggettata a revisione.

Il nuovo Decreto entrerà in vigore a partire dal 7 aprile 2010 anche se solo una sua parte risulterà direttamente applicabile; per le altre, - quelle ad esempio concernenti il nuovo registro unico, il tirocinio e l'esame di idoneità del revisore legale - si dovranno attendere i relativi regolamenti attuativi. Anche gli incarichi di revisione già conferiti, negli esercizi in corso, non potranno che proseguire fino alla prima scadenza del mandato successiva all'emanazione dei regolamenti. In ogni caso, il nuovo provvedimento risulta di difficile lettura con riferimento alle norme transitorie. Manca, in particolare, una disposizione di adeguamento che stabilisca una specifica data a partire dalla quale le novità diventino efficaci.
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