Riconoscimento titolo di abogado. Comunicato del Ministro ai Coa

Pubblicato il 18 maggio 2017

Il Ministero della Giustizia, il 15 maggio 2017, ha diffuso una comunicazione – n. 7 C/2017- ai Presidenti dei Consigli degli Ordini professionali, avente ad oggetto il riconoscimento del titolo di avvocato (abogado) acquisito in Spagna da parte di cittadini italiani, con annesso elenco di n. 332 decreti di rigetto, ai fini delle conseguenti valutazioni da operarsi in autonomia (da ciascun Coa), anche in sede di eventuale revisione delle iscrizioni.

Il Ministero chiarisce, quanto alle 332 richieste rigettate, che i soggetti richiedenti il riconoscimento del titolo di abogado asseritamene acquisito in Spagna senza avere in precedenza e con profitto frequentato il master e sostenuto l’esame di Stato, ove avessero attivato la procedura dopo il 31 ottobre 2011, pur possedendo una documentazione apparentemente regolare, erano in realtà privi dei requisiti inderogabilmente prescritti dalla normativa interna spagnola, come interpretata dall’autorità competente spagnola e come ufficialmente comunicato, ai fini dell’accesso ed esercizio della professione di avvocato in Spagna.

Orbene, con il presente comunicato, il Ministero scrivente sollecita tutti i Coa a verificare se i richiedenti in esame (il cui elenco è riportato in allegato), oggi destinatari dei decreti di rigetto, abbiano anche presentato domanda ai Coa stessi per l’iscrizione come avvocati stabiliti, provvedendo a respingere le relative domande o a cancellare eventuali avvocati stabiliti già iscritti ma rientranti nella fattispecie in esame.

 

 

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