Riduzione Corti d’Appello, Cnf contrario

Pubblicato il 23 marzo 2016

Il Consiglio nazionale forense, con comunicato del 22 marzo 2016, ha espresso il suo disaccordo sulla riduzione del numero delle Corti d’Appello e su ulteriori interventi restrittivi dei circondari.

In particolare il Cnf ha presentato alla Commissione ministeriale Vietti – incaricata dal Ministro Orlando di predisporre un disegno di legge delega di riforma della geografia giudiziaria – un articolato studio in tema di riassetto dei distretti delle Corti d’Appello e dei circondari.

Detto studio, condotto in collaborazione con l’Osservatorio nazionale permanente sull'esercizio della Giurisdizione, contiene una serie di approfondimenti su dati e numeri relativi alle Corti d’Appello, nonché misurazioni proposte dall’Istat secondo diversi indicatori, numerosi ed ulteriori rispetto a quelli analizzati dal Ministero della Giustizia.

Al riguardo, il Cnf ha inoltre suggerito di integrare il lavoro ministeriale con nuovi indicatori, quali ad esempio, la densità di popolazione, la domanda di giustizia nella sua articolazione interna tra civile e penale, i tempi di percorrenza per raggiungere gli uffici giudiziari, i tempi di pendenza medi delle cause, i costi degli eventuali accorpamenti, il tasso ed il tipo di criminalità esistente su ciascun territorio, l’assetto geografico dei distretti.  

Riduzione disposta su indicatori non rappresentativi

Allo stato attuale, il Cnf si mostra comunque contrario alla mera riduzione delle attuali Corti d’Appello e Tribunali, disposta sulla base di un limitato numero di indicatori (presi in esame dal Ministero) non rappresentativi della complessità del tema affrontato.

A tal proposito, il Cnf continuerà ad integrare la propria analisi, avendo cura che la Commissione tenga conto dei dati offerti, atti a comprovare che la soluzione prospettata è tale da provocare ulteriori inefficienze per i cittadini.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy