Rivalutazione Tfr, è ora del saldo

Pubblicato il 13 febbraio 2013 Entro il 18 febbraio 2013 i sostituti d'imposta devono versare - con l’F24 da inviare telematicamente per i titolari di partita Iva e da presentare per i non titolari - il saldo dell'imposta sostitutiva, al netto dell'acconto versato il 17 dicembre 2012, sulle rivalutazioni dei fondi per il Tfr maturate nell'anno 2012 (il totale tra acconto e saldo è pari all’11%).

È ammessa la compensazione direttamente con l’F24, utilizzando eventuali crediti maturati per altre imposte o contributi.

Anche se versata dal datore di lavoro, l’onere dell’imposta è del lavoratore, pertanto verrà imputata dal sostituto in diminuzione del fondo Tfr.

In proposito si ricorda che è possibile, ex articolo 3 della legge n. 662/1996, compensare il credito derivante dal prelievo anticipato sui Tfr, fino a compensazione dell’imposta sostitutiva dovuta. Tale importo compensato non è da considerare per il calcolo del limite annuo massimo di compensazione.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Eventi di malattia nei flussi Uniemens: cosa cambia dal 2026

23/10/2025

Via libera al conto Termico 3.0

23/10/2025

Il lavoratore non comunica tempestivamente l’assenza? Licenziato

23/10/2025

Dal Conto Termico 3.0 più incentivi per efficienza e rinnovabili negli edifici

23/10/2025

Legge di Bilancio 2026: accise, affitti brevi e Irpef agricola

23/10/2025

Congresso nazionale commercialisti 2025: tra manovra 2026, IA e riforme per il futuro

23/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy