R&S Variazioni soggettive per operazioni societarie

Pubblicato il 24 settembre 2016

Con la nota direttoriale del 13 settembre 2016, il Ministero dello sviluppo economico si esprime in relazione al “Fondo per la crescita Sostenibile - Indicazioni in merito alle condizioni di ammissibilità ed alle attività istruttorie conseguenti a variazioni soggettive per operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell’attività di ricerca e sviluppo agevolata”.

Si tratta delle variazioni soggettive conseguenti ad operazioni societarie o cessioni, a qualsiasi titolo, dell'attività di ricerca e sviluppo agevolata intervenute successivamente al decreto di concessione delle agevolazioni.

Il MiSE in relazione ai progetti finanziati a valere sugli strumenti Horizon 2020 e Grandi Progetti (FCS e PON), ha ritenuto di fornire alcune precise indicazioni.

Subentro titolarità delle agevolazioni

Si specifica che in caso di richiesta di subentro nella titolarità delle agevolazioni per un progetto di R&S già agevolato, la richiesta deve essere valutata in relazione alla modifica soggettiva del titolare della concessione e non ai contenuti del progetto agevolato.

Tale richiesta deve, quindi, essere valutata positivamente solo al sussistere in capo al soggetto subentrante, alla data dell'efficacia giuridica dell'operazione societaria o della cessione, delle condizioni di ammissibilità soggettive fissate dalla normativa.

Dunque, cambiando il soggetto titolare del progetto e non i suoi contenuti, i punteggi da rideterminare e le soglie minime da verificare devono essere sottoposti ad una nuova valutazione con riferimento al soggetto subentrante: per esempio, deve essere analizzata la sua capacità di rimborso del finanziamento agevolato.

Come si legge nella nota 83681/2016 del Mise, qualora la rideterminazione del valore dei punteggi comporti una riduzione degli stessi, il contributo concesso andrà rideterminato di conseguenza, fermo restando, invece, in caso di aumento, che il relativo ammontare non può essere superiore a quanto previsto nel decreto di concessione provvisoria.

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