Sì del Senato al “milleproroghe”

Pubblicato il 13 febbraio 2010

Nella seduta dell’11 febbraio, il Senato, in prima lettura, ha dato il via libera al decreto “mille proroghe”. Con 160 voti favorevoli, 119 voti contrari e 2 astenuti il provvedimento passa, ora, alla Camera per la seconda lettura. Tra le misure che sono al vaglio di Montecitorio si segnala:

- le società del volontariato e del no profit avranno tempo fino al 30 aprile 2010 per integrare le domande e le dichiarazioni sostitutive delle associazioni sportive dilettantistiche, per poter rientrare nella ripartizione delle risorse relative al 5 per mille del 2006, 2007 e 2008;

- per i titolari di azioni di banche popolari slitta al 31 dicembre 2011 il termine per alienare le azioni eccedenti lo 0,050% del capitale sociale delle suddette banche;

- per i trasfrontalieri, oltre alla possibilità del ravvedimento in caso di mancata compilazione del quadro RW di unico fino al 30 aprile prossimo, si è aggiunta la possibilità fino a tutto il 2011 di considerare i redditi imponibili le somme eccedenti gli 8 mila euro.

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