Sanatoria degli interessi al 31 marzo anche per le cartelle notificate da altri enti della riscossione

Pubblicato il 21 febbraio 2014 Un emendamento al decreto c.d. “Salva Roma” concede ancora un mese per la sanatoria delle cartelle esattoriali - che permette di fruire dello sconto sugli interessi da ritardata iscrizione a ruolo dovuti, attualmente, nella misura del 4% annuo e degli interessi di mora dovuti, dal 1° ottobre 2009, nella misura del 5,22% (circa) annuo - il cui termine di pagamento era in origine fissato al prossimo 28 febbraio.

Così, l’opportunità di rottamazione – che, per mano dell’emendamento stesso potrà trovare applicazione anche per i debiti tributari che derivino da cartelle esattoriali notificate da altri enti della riscossione, con valore di ingiunzione fiscale (non solo, dunque, per le cartelle esattoriali di Equitalia che hanno forza di titolo esecutivo) - si concluderà il 31 marzo 2014.

Resta immutato il termine del 30 giugno 2014 entro cui l’agente della riscossione dovrà inviare una comunicazione che attesti il buon esito della procedura.

APPROFONDIMENTO
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Organo di revisione dell’ente e collaborazione con Corte dei Conti

24/10/2025

Pensione anticipata: i contributi figurativi contano con la riforma Fornero

24/10/2025

Dogane: nuove semplificazioni per la reintroduzione in franchigia

24/10/2025

Prima casa: ammesso il sequestro preventivo per reati tributari

24/10/2025

Rimborsi chilometrici dei professionisti: novità dal 2025

24/10/2025

Correzione del Modello 730: come e quando usare il 730 integrativo o Redditi PF

24/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy